Il Metaverso sta divenendo una realtà sempre più concreta e condivisa. Da mondo contenuto e di nicchia, conosciuto da pochi e utilizzato da un gruppo pressoché elitario, l’universo Meta è attualmente popolare e ha esteso la propria influenza al mondo della musica e delle proprietà immobiliari, allargando i propri confini anche nell’ambito accademico e a quello religioso.
L’universo Meta: una realtà in costante espansione
Nuovo universo che arricchisce la vita reale; ma, nello specifico, cosa è il Metaverso? Questo non è altro che una realtà parallela a quella concreta, fisica ed esperibile. Tale universo è digitale, ma si sviluppa su circuiti elettrici che propongono una riproduzione pressoché fedele del nostro mondo. Si tratta di un’esperienza tuttavia differente, che coinvolge un numero sempre maggiore di utenti iscritti. Stando alle stime ufficiali, si conta che il 25% degli italiani sia a conoscenza della presenza del Metaverso e della sua funzione concreta.
Un quarto dell’Italia, quindi, conosce il Metaverso e si dichiara propenso a provare la nuova versione in uscita dei Magic Leap almeno una volta nella propria vita. I dati continuano a essere incoraggianti in merito alla quantità di cittadini che vorrebbero conoscere meglio il Metaverso. Dalla lettura dei numeri si dipinge uno scenario contrastante tra attitudine propositiva e dubbiosa nei confronti del mondo Meta. L’unica certezza è la curiosità della nazione verso il nuovo universo: il 62% sarebbe disposto a ottenere maggiori informazioni al riguardo mentre un buon 50% è ancora scettico e considera Meta effimero, un mondo parallelo e illusorio che non ha nulla a che vedere con il mondo in cui viviamo.
Meta scommette sulla Realtà Aumentata: i Magic Leaps 2
Sin dal suo primo lancio il Metaverso non smette di stupire grazie alle sue novità digitali e ai suoi rivoluzionari prodotti e servizi, uniti dalla combinazione vincente tra online e offline. Dall’ambito immobiliare a quello accademico, il nuovo mondo Meta è destinato a inglobare ogni settore della comunità internazionale. Persino l’ambito religioso ne riconosce le potenzialità: il Vaticano accoglie la realtà aumentata attraverso la realizzazione di una galleria d’arte accessibile da ogni parte del globo. In ambito universitario, invece, ci sono già alcuni laureandi pronti a discutere la propria tesi di laurea nel metaverso attraverso un avatar digitale personalizzato: il primo laureato Meta è un 25enne italiano.
Nei primi anni del 2000 la realtà aumentata era relegata esclusivamente all’intrattenimento. Oggi, invece, la cosiddetta AR (Augmented Reality) ingloba già diversi settori e tale fenomeno è strettamente correlato all’incremento delle iscrizioni nel Metaverso. Meta è l’effettiva concretizzazione di quanto predicato dalla realtà aumentata, ovvero un modo accessibile a chiunque per godere a pieno della VR (Virtual Reality). Su questo particolare aspetto si è soffermata anche la compagnia ideatrice dei Magic Leaps 2, occhiali dalle funzioni straordinarie, capaci di collegare qualsiasi utente al Metaverso. I Magic Leap 2 sono un nuovo modello di occhiali, più sviluppato e tecnologicamente avanzato che, rispetto alla versione precedente, consente di immergersi ancora di più nei software delle realtà Meta.